Chiunque conviva con un animale da compagnia o abbia accettato di occuparsene a diverso titolo é responsabile della sua salute e del suo benessere fornendogli adeguate cure ed attenzioni, tenendo conto dei suoi bisogni fisiologici ed etologici secondo l'età, il sesso, la specie e la razza.
Protocollo vaccinale
Tutti i trattamenti vaccinali devono eseguiti esclusivamente da parte del medico veterinario.
- Prime vaccinazioni: 15 giorni dopo sverminazione
- vaccinazione a 8-9 settimane di vita
- vaccinazione a 3-4 settimane dalla prima
- vaccinazione tra le 14 e le 16 settimane
- Vaccinazioni raccomandate: cimurro, parvovirosi, epatite infettiva, tracheobronchite infettiva, leptospirosi
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Rabbia (dopo i tre mesi di età): da eseguirsi 30 giorni prima del trasferimento in zone endemiche e/o dove richiesto dalla normativa locale vigente
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Richiami: da eseguirsi ogni 1-3 anni a giudizio del Medico Veterinario.
Trattamento e prevenzione delle endoparassitosi
Le principali infestazioni elmintiche (i c.d. vermi intestinali) nel cane e nel gatto sono causate da nematodi, cestodi e trematodi.
I soggetti a maggiore rischio d’infestazione sono i cuccioli e gli animali anziani.
Alcuni parassiti possono essere trasmessi alla progenie durante la gravidanza e/o l’allattamento.
Altri fattori di rischio: animali che vivono in comunità numerose (canili), cani da caccia, viaggi o spostamenti.
Misure PREVENTIVE:
Rispetto delle misure igieniche di base (raccolta delle deiezioni per evitare la contaminazione ambientale)
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Utilizzo di alimenti cotti o industriali
- Controllo delle endoparassitosi e delle ectoparassitosi tramite misure di prevenzione e trattamento per tutta la vita dell’animale.
- Esame delle feci e trattamento antiparassitario regolare (sia per endoparassiti che per ectoparassiti).
CUCCIOLI
- Primo trattamento a circa 2 settimane
- Secondo trattamento da ripetere a seconda del prodotto antielmintico utilizzato.
Il trattamento delle endoparassitosi è consigliato anche nei soggetti adulti ad intervalli di 1 – 3 mesi; in alternativa è opportuno eseguire periodicamente un esame coprologico sull’animale.
Trattamento e prevenzione delle ectoparassitosi
Pulci, pidocchi, acari della rogna e zecche sono gli ectoparassiti più comuni del cane. Oltre alla azione patogena diretta sull’organismo ospite, questi parassiti possono altresì fungere da vettori biologici per altre malattie infettive. Il controllo delle infestazioni da ectoparassiti va dunque eseguito regolarmente ed è consigliato un trattamento preventivo periodico (3-4 settimane a seconda del prodotto impiegato). I prodotti utilizzati,composti chimici dotati di attività insetticida e/o acaricida, disponibili in forma di polveri, spray, shampoo, bagni, collari o pipette, devono essere rigorosamente utilizzata in forma specie-specifica.
L’applicazione, data l’elevata capacità di sopravvivenza nell’ambiente delle forme immature delle pulci (lo stadio di pupa è infestante fino a 5 mesi ed in grado di sopravvivere a 3 – 35 °C) è consigliata anche nei mesi invernali.
Prevenzione della filariosi cardiopolmonare
La trasmissione della filariosi cardiopolmonare avviene attraverso i culicidi, ospiti intermedi, definiti comunemente zanzare. Data l’impossibilità di garantire una protezione totale dalla puntura dell’insetto vettore, la prevenzione si basa sull’utilizzo di principi attivi che eliminano le larve infestanti impedendo la maturazione a parassita adulto.
La trasmissione del parassita nelle aree endemiche, come la regione Emilia-Romagna, avviene nel periodo compreso tra Aprile-Maggio e Ottobre-Novembre, in cui sono presenti gli insetti vettori. Il trattamento preventivo deve iniziare entro 30 giorni dalla comparsa delle zanzare, vettori del parassita, e terminare 30 giorni dopo la scomparsa del vettore. Sui soggetti adulti non controllati, e periodicamente su tutta la popolazione, è consigliabile fare precedere il trattamento preventivo da un test ematologico rapido per la ricerca dell’antigene circolante di femmina adulta del parassita. I cuccioli devono essere sottoposti a trattamento preventivo nel periodo indicato, una volta raggiunta l’età di 6 settimane, utilizzando un prodotto adeguato.
La leishmaniosi canina (vedi pagina tematica specifica)
(materiale tratto dalle “Schede tecniche informative sugli animali da compagnia” )